Neuromarketing e scienze cognitive, perchè sono così importanti per comunicare e vendere sul web?
Perchè non abbiamo un cervello, ne abbiamo tre!
Si tre!
Il cervello antico
è stato il primo a svilupparsi durante l’evoluzione, è la parte che interviene in ogni processo di interpretazione degli stimoli esterni
E si occupa della gestione di tutti quei processi automatici che apprendiamo crescendo
Quando cammino o respiro non mi devo concentrare per svolgere tali azioni
Il cervello antico è notevolmente attratto da cibo, sesso e luccicanza
Ed è per questo motivo che la maggior parte dei prodotti rappresentati nelle pubblicità sono spesso lucidi, glossy, quasi liquidi
Si perchè il cervello antico ne viene attratto in quanto richiamano un elemento fondamentale per l’essere umano: l’acqua (lucido), la sopravvivenza (cibo) e la riproduzione (sesso)
In quante pubblicità hai trovato un richiamo sessuale? Si dai, signorine mezze svestite, bocche luccicanti o frasi a doppio senso?
Poi esiste un secondo cervello: il cervello intermedio
che ha il compito di elaborare le emozioni
Ognuno di noi prova emozioni più o meno intense quando gli viene mostrata un’immagine ed il cervello intermedio ha il compito di convertirle in emozioni
felicità o paura, dispiacere o allegria, rabbia o compassione
etc etc
E lo fa producendo fondamentalmente due tipologie di neurotrasmettitori: la dopanima e la serotonina
Dopamina uguale autogratificazione ovvero l’entusiasmo che provi quando riesci a soddisfare un tuo desiderio
La serotonina invece regola il tono dell’umore e viene anche detta molecola dell’amore
Se ti mostro una foto in cui ti puoi identificare, la serotonina aumenta
Così come sentirsi parte di un gruppo, una community, condividere valori comuni favorisce la produzione di tale molecola
Ci siamo evoluti creando delle comunità per poter sopravvivere quindi, non ne possiamo fare a meno
Il cervello recente, invece, è quello che si è sviluppato per ultimo
Ha il compito di elaborare il linguaggio, il parlato, la lettura, interpreta i suoni e gestisce i processi logici come ad esempio la pianificazione di un evento o azione
Le analisi prodotte dal cervello recente entrano in gioco quando ad esempio devi fare un acquisto online
Prima di cliccare su “buy now” di solito analizzi le caratteristiche del prodotto, la sua scheda tecnica e le peculiarità
Ed è per questo motivo che le tabelle comparative funzionano molto bene in termini di conversione
Quindi, quando devi creare una comunicazione online, se vuoi vendere o promuovere un prodotto o ingaggiare nuovi utenti dovresti partire considerando come il nostro cervello interpreta i segnali che vuoi inviare
Poi c’è un bel libro di Andrea Saletti, “neuromarketing e scienze cognitive” che ti spiega tutto questo e come creare strategie per ottimizzare le conversioni!
E ricorda, per avere successo dovresti parlare non con uno ma con tre cervelli!
Se ti interessa approfondire ti suggerisco le seguenti letture:
- Neuromarketing di Martin Lindstrom
- Neuromarketing e scienze cognitive per vendere di più sul web di Andrea Saletti